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Come funziona

Le “Vendite Pubbliche” sono vendite telematiche collegate al Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia. Le notizie sui beni la cui asta di vendita è in corso sono reperibili consultando gli avvisi pubblicati e il calendario delle aste.

I documenti visionabili per verificare l'interesse alla partecipazione a una gara d'asta sono:

1. l'ordinanza e/o l'avviso di vendita, che contengono gli estremi per l'individuazione dei beni oggetto della vendita, il prezzo base, l'importo della cauzione e le modalità di versamento, l'indicazione della tipologia di procedura e la definizione della modalità di asta (telematica sincrona/sincrona mista/asincrona) nonché ogni altra indicazione già contenuta nella perizia e che si ritiene utile pubblicare;
2. la perizia di stima, che costituisce parte integrante del bando di vendita. Il bene oggetto di vendita può essere visionato previa richiesta di appuntamento formulata tramite modulo di contatto disponibile in ciascun avviso pubblicato sul Portale delle Vendite pubbliche (https://pvp.giustizia.it/pvp/).

Presentazione dell'Offerta

Per la presentazione di offerte digitali o per la presentazione di domanda per la partecipazione alle aste telematiche asincrone, è necessario procedere tramite l'apposita funzione "Effettua un'offerta nel sito Gestore vendita telematica" disponibile in ciascun avviso pubblicato sul Portale delle Vendite pubbliche (https://pvp.giustizia.it/pvp/) oppure, in caso il Gestore della vendita sia Procedure Gestite e Servizi, anche tramite la funzione "Fai un'offerta" disponibile nel singolo avviso di vendita.
L'offerta deve essere trasmessa mediante un'apposita casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica a un indirizzo dedicato del Ministero di Giustizia (offertapvp.dgsia@giustiziacert.it).
Accertarsi che la casella di posta elettronica certificata, utilizzata per l’invio dell’offerta, sia abilitata alla ricezione di e-mail provenienti da caselle non PEC.
La trasmissione sostituisce la firma digitale dell'offerta, sempre che il gestore del servizio di PEC attesti nel messaggio o in un suo allegato di aver rilasciato le credenziali di accesso in conformità a quanto previsto dall'art. 13 co. 2,3 del DM 32 del 26 febbraio 2015. Quando invece l'offerta è sottoscritta con firma digitale, può essere trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata anche priva dei precedenti requisiti.
Accertarsi che la casella di posta elettronica certificata, utilizzata per l’invio dell’offerta, sia abilitata alla ricezione di e-mail provenienti da caselle non PEC.
Quando l'offerta è formulata da più persone, deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata e può essere allegata anche come copia per immagine.

Versamento della cauzione

Il versamento della cauzione dovrà essere effettuato per l'importo e secondo le modalità indicate nell'ordinanza o nell'avviso di vendita relativi alla singola procedura.

In base alle diverse indicazioni dei tribunali, possono essere previste le seguenti tipologie di conto corrente:

1. conto “unico” intestato al Tribunale;
2. conto intestato alla procedura;
3. conto intestato al gestore della vendita telematica (ex DM 32/2015).

Ai sensi del DM 32/2015 il gestore comunica e documenta anche gli estremi dei conti bancari o postali sui quali sono state addebitate le cauzioni accreditate sul conto vincolato, e di aver accreditato sul conto corrente bancario o postale vincolato al referente della procedura la cauzione versata da colui che ha formulato l'offerta più alta e di aver svincolato le cauzioni prestate dagli altri offerenti, nonché di aver restituito le cauzioni dagli stessi versate mediante accredito sui conti bancari o postali di provenienza.

Tipologia di aste telematiche ai sensi del DM 32/2015

Si riportano di seguito le definizioni inerenti le modalità di vendita tramite asta telematica previste in caso di procedure esecutive o fallimentari, svolte ai sensi del II comma dell'art.107 L.F:

1. Vendita sincrona telematica: modalità di svolgimento dell'incanto o della gara nella vendita immobiliare senza incanto in cui i rilanci vengono formulati esclusivamente in forma telematica nella medesima unità di tempo e con la simultanea connessione del giudice o del referente della procedura e di tutti gli offerenti.
2. Vendita sincrona mista: modalità di svolgimento dell'incanto o della gara nella vendita immobiliare senza incanto in cui i rilanci possono essere formulati, nella medesima unità di tempo, sia in forma telematica sia comparendo innanzi al giudice o al referente della procedura.
3. Vendita asincrona: modalità di svolgimento delle vendite mobiliari senza incanto o tramite commissionario o della gara nella vendita immobiliare senza incanto in cui i rilanci vengono formulati, esclusivamente in via telematica, in un lasso temporale predeterminato e senza la simultanea connessione del giudice o del referente della procedura.

Accesso alla gara telematica

L'accesso al portale avviene mediante credenziali univoche di partecipazione alla singola vendita. Le credenziali vengono inviate dal gestore all'indirizzo PEC del presentatore indicato sul modulo non appena le offerte inviate al Ministero di Giustizia vengono rese disponibili al gestore stesso. L'utente è responsabile dei propri codici d'accesso e non potrà cederli o divulgarli a terzi. I codici inviati permetteranno la partecipazione alla gara telematica e indentificheranno l'utente all'interno del portale www.progess-italia.it.